È considerato il Pokémon più socievole del mondo perché si affeziona facilmente agli esseri umani e quando instaura con loro un forte legame di amicizia, si evolve in diverse forme a seconda del tipo.
Ursevo si lascia trasportare molto dalle emozioni, per questo è definito il Pokémon delle emozioni e ognuna delle sue evoluzioni ne incarna una di diversa.

Fierbear è considerato il Pokémon dell'ira, ma nonostante il suo sguardo intimidatorio lasci pensare ad un'indole aggressiva, è tutt'altro che pericoloso, basta non farlo arrabbiare.
I Fierbear sono molto territoriali e se si arrabbiano possono provocare incendi dappertutto, ma la loro rabbia si placa dopo pochi minuti.

I Lynbear sono considerati il simbolo della determinazione e quando si mettono in testa qualcosa, devono assolutamente portarla a termine.
Grazie alla loro forza di volontà difendono i Pokémon delle foreste da chi vuole approfittarsi di loro o vuole disboscare il loro habitat.
Anche se possiede una grossa stazza, mai sottovalutare la sua agilità perché la pelliccia che ha sotto le zampe gli permette di scivolare nell'erba, raddoppiando la velocità dei suoi movimenti.

Serenbear è considerato il Pokémon della calma, infatti nessuno lo ha mai visto adirato, ne preoccupato, piuttosto è sempre rilassato e sereno.
Quando combatte dimostra una grande padronanza dei suoi poteri acquatici che controllano i fluidi come una mente alveare, ma si stanca facilmente a causa della sua enorme pigrizia. Quando è in acqua può rendersi invisibile.

Si dice che non provi emozioni, ma in realtà è solo menefreghismo perché Rigibear è associato alla freddezza.
Rigibear è un Pokémon solitario e asociale e non gli importa di nulla se non di sé stesso, infatti non lo si vede mai assieme al suo branco una volta evolutosi da Ursevo.
La sua pelliccia celeste può diventare completamente bianca quando si immerge nella neve, mimetizzandosi alla perfezione.

Jollibear è considerato il Pokémon della gioia, infatti è sempre pieno di energia e ottimista.
Porta il buon umore dappertutto, persino nelle situazioni difficili e per questo, in alcune zone delicate del mondo, i Jollibear portano del sano divertimento e leggerezza fra i bambini.
Durante le tempeste si apposta nei promontori per farsi colpire dai fulmini e ricaricare le energie, siccome ne consuma molte saltando sempre di qua e di là.

Shybear è considerato il Pokémon della tristezza per via del suo aspetto cupo e trasandato, ma è soltanto apparenza.
Durante la notte va a caccia, mentre di giorno si rifugia nelle caverne perché odia la luce del sole, in quanto i suoi occhi sono particolarmente sensibili alla luminosità troppo elevata. Può illuminare leggermente la zona circostante grazie alla membrana che ha sulla fronte che emette una luce fioca e rilassante.

Glambear è considerato il Pokémon dell'estasi per via del suo sguardo perso e distaccato dalla realtà.
Molti pensano che, nutrendosi di schegge di meteoriti, Glambear entri in uno stato di trans che gli causa allucinazioni continue, ma in verità è la sua natura a renderlo così strano.
Durante le notti di luna piena può illuminare la sua pelliccia che assume i colori del cosmo e in passato, i popoli antichi credevano che attraverso di essa potessero vedere pianeti lontani.

Boldbear è considerato il Pokémon del coraggio e della lealtà.
Aiuta i più deboli cacciando chi gli da noia e non si tira indietro di fronte a nulla, anche se ha davanti un nemico nettamente più forte.
I suoi pugni possono sfondare un intero grattacielo e questo è possibile grazie all'onda d'urto distruttiva che può generare un singolo colpo.

Vexabear è considerato il Pokémon del fastidio e dell'antipatia.
La sua indole birbante lo rende ossessionato dagli scherzi e non può farne a meno, infatti si diverte a ronzare attorno alle sue prede per il semplice gusto di dar fastidio e spesso ruba le bacche per lanciarle contro chi gli sta antipatico.

Delibear è considerato il Pokémon della libertà e della leggerezza.
Nonostante la sua possente stazza, non è molto pesante e gli scienziati non riescono a capire il perché, ma questo gioca a suo vantaggio perché, grazie alle ali che ha sulla testa, può spiccare dei voli incredibili senza mai rischiare di precipitare.
Chiunque si trovi al suo fianco è inebriato dalla sua aura tranquilla, come se niente possa andare storto e ci si sente liberi e senza brutti pensieri.

Ispirazione

Ursevo è ispirato ad un classico orsetto di peluche e il giallo del suo corpo ricorda il miele di cui gli orsi vanno ghiotti.

Fierbear è ispirato ad un orso e all'emozione della rabbia

Lynbear è ispirato ad un orso e all'emozione della determinazione

Serenbear è ispirato ad un orso e all'emozione della calma

Rigibear è ispirato ad un orso e all'emozione della freddezza e del menefreghismo

Jollibear è ispirato ad un orso e all'emozione della felicità

Shybear è ispirato ad un orso e all'emozione della tristezza e dell'ansia

Glambear è ispirato ad un orso e all'emozione dell'estasi, ma è anche un riferimento alla costellazione dell'orsa maggiore

Boldbear è ispirato ad un orso e all'emozione del coraggio, ma è anche un riferimento alla boxe e al wrestling

Vexabear è ispirato ad un orso e all'emozione del fastidio, ma è anche ispirato al tardigrado.

Delibear è ispirato ad un orso e all'emozione della libertà, ma è anche ispirato ad un angelo.

Origine del nome

Ursevo deriva dalla parola "ursa" (orso in latino) e da "evolution" (evoluzione in inglese)

Fierbear deriva dalla parola "fiery" (ardente) e da "bear" (orso)

Lynbear deriva dalla parola "lymph" (linfa) e da "bear"

Serenbear deriva dalla parola "serenity" (serenità) e da "bear"

Rigibear deriva dalla parola "rigid" (rigido, inflessibile) e da "bear"

Jollibear deriva dalla parola "jolly" (allegro) e da "bear"

Shybear deriva dalla parola "shy" (timido) e da "bear"

Glambear deriva dalla parola "glamor" (fascino, incanto) e da "bear"

Boldbear deriva dalla parola "bold" (coraggioso) e da "bear"

Vexabear deriva dalla parola "vexation" (vessazione) e da "bear"

Delibear deriva dalla parola "delicate" (delicato) e da "bear"

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